Molti credono che l’umidità sia un male quindi utilizzano deumidificatori ed altri accorgimenti come alcuni tipi di piante per ridurla; negli ambienti di lavoro come a casa.
A dire il vero è l’eccessiva umidità che bisogna evitare mentre valori attorno al 50% di umidità sono ideali per il corpo umano.
In inverno il calo delle temperature comporta una diminuzione dell’umidità; anche il riscaldamento degli interni accentua questo calo; il risultato è che in inverno l’umidità interna scende in alcuni casi anche al 30%. Si sconsiglia pertanto in inverno l’utilizzo di dispositivi e rimedi che riducono l’umidità quali ad esempio deumidificatori e piante quali felce, orchidee, begonie.
L’aria secca inoltre riduce l’efficacia delle difese naturali presenti nel nostro naso; è una delle regioni per cui in inverno ci si ammala di più. Per aiutare il nostro corpo contro batteri e virus, ad esempio il Coronavirus, si raccomanda di mantenere un ambiente con umidità attorno al 50%.
Il riscaldamento a legna fornisce maggiore umidità rispetto a quello a gas.