La certificazione del sistema di gestione per la salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro comporta significativi vantaggi per le imprese; le tipologie di benefici sono quattro:
- maggior controllo e conseguente riduzione dei rischi di infortunio e di malattie professionali (riduzione delle giornate di assenza dovute ad infortunio e malattia)
- vantaggi economici e finanziari (contributi e sgravi dei premi INAIL pagati in base al modello OT23, riduzione delle fidejussioni richieste dalle PA, maggiore affidabilità nella valutazione del merito creditizio)
- opportunità di business (possibilità di partecipazione ai bandi pubblici, inserimento nell’elenco dei fornitori accreditati, miglioramento dell’immagine aziendale)
- vantaggio nell’ottenimento del sistema esimente previsto dal D.Lgs. 231/01 (riduzione o eliminazione delle sanzioni amministrative previste per soci e rappresentanti della società)
I requisiti preliminari della certificazione sono il pieno rispetto della normativa vigente in ambito salute e sicurezza sul lavoro: formazione dei lavoratori, valutazione di tutti i rischi legati alla sicurezza ed alla salute, conformità delle macchine e dei luoghi di lavoro, idoneità sanitaria dei lavoratori, manutenzione periodica delle attrezzature, etc.
Successivamente alla verifica degli adempimenti di cui sopra seguirà:
- la stesura della documentazione legata alla ISO 45001:2018 (manuale, procedure, istruzioni, moduli, etc.)
- la richiesta di verifica da parte di un “Ente di certificazione” esterno accreditato
La certificazione è un documento che attesta che il sistema è stato realizzato secondo tutti i requisiti della 45001 e certifica anche che tale sistema funziona e che è realmente applicato.
Vantaggi competitivi: nell’ambito delle attività affidate ad imprese esterne le aziende certificate ISO 45001 devono assicurarsi che i processi siano tenuti sotto controllo e che rispettino gli standard sicurezza del proprio sistema di gestione; ciò spingerà sempre di più i fornitori a certificarsi. Le aziende certificate infatti richiederanno sempre più spesso il requisito della certificazione al fine di rimanere loro fornitori: il possesso della certificazione costituirà un enorme vantaggio competitivo per coloro che vorranno rifornire le aziende certificate con i loro prodotti e servizi o per ricercare nuovi mercati.
I tempi di certificazione dipendono molto dallo stato di fatto dell’azienda da certificare e dal settore di appartenenza della stessa; possono indicativamente variare dai 6 ai 12 mesi.