La segnaletica stradale, in prossimità dei cantieri stradali, può evitare incidenti, lesioni gravi e mortali, poiché consente ai conducenti di percepire le anomalie della carreggiata e di adeguare la velocità allo stato dei luoghi. Negli ultimi anni l’Istat ha riscontrato una media di 100 incidenti stradali l’anno che coinvolgono lavoratori sulla carreggiata. In 60 di questi incidenti non è presente la segnaletica stradale, nonostante sia importantissima per indurre gli utenti a comportamenti adeguati al cantiere.
I cantieri stradali sono di due tipi:
- cantieri fissi, ovvero quelli che non si spostano almeno per mezza giornata. Se durano più di tre giorni si dicono cantieri di lunga durata, se durano meno di due giorni si dicono cantieri di breve durata
- cantieri mobili, ovvero quelli che si muovono in modo progressivo
Nei cantieri fissi devono esserci diversi tipi di segnaletica, possibilmente accompagnati da segnali luminosi:
- segnali di avvicinamento alla zona di lavoro. In particolare deve esserci un cartello “lavori” oppure “pericolo”, il cartello “divieto di sorpasso”, il cartello “limite massimo di velocità”. Possono anche esserci altri cartelli che spiegano meglio il pericolo presente, la necessità di deviazioni, altre prescrizioni per gli utenti
- nella zona di lavoro deve essere presente la segnaletica di posizione, ovvero uno o più raccordi obliqui realizzati con barriere, coni, delineatori flessibili o paletti di delimitazione
- dopo la zona di lavoro deve essere posizionata la segnaletica di fine prescrizione
Nei cantieri mobili devono essere presenti segnali di avvicinamento e segnali di posizione. Non sono necessari i segnali di fine prescrizione.
Nelle situazioni di emergenza deve prima essere collocata la segnaletica di posizione, poi quella di avvicinamento.
Prima dell’inizio dei lavori il committente deve valutare i rischi presenti nell’area di interferenza tra il cantiere e la strada di transito. I rischi più frequenti sono:
- l’investimento dei lavoratori o di persone estranee al cantiere
- la collisione tra veicoli in transito e macchine operatrici
- la caduta di lavoratori o persone estranee all’interno di scavi non protetti o non segnalati
Poiché la segnaletica stradale è fondamentale per prevenire gli incidenti su strada, gli addetti alla posa o rimozione di cartelli, coni, delineatori flessibili, tracciamento in giallo devono aver seguito una formazione specifica. Il corso previsto è della durata di 8 ore più 4 ore aggiuntive per i preposti: ogni squadra di lavoro deve obbligatoriamente essere sotto la responsabilità di un preposto. Gli attestati dei corsi successivi al 15 marzo 2019 hanno una validità di 5 anni: entro la scadenza è previsto un corso di aggiornamento di 6 ore. Gli attestati dei corsi precedenti il 15 marzo 2019 sono già scaduti, quindi gli addetti devono aver già seguito il corso di aggiornamento.